Le mie partecipazioni di matrimonio anni 30 sono state create online con una grafica ispirata all’Art Deco.

Oggi ti parlerò infatti di questo, ovvero di come è nata la grafica delle mie partecipazioni di matrimonio. Lo studio è stato lungo ed elaborato, a causa della mia indecisione e di alcuni problemi burocratici. Infatti, quello delle partecipazioni di matrimoni, è stato il primo fornitore che ho reclutato, e il primo progetto avviato che finalmente (adesso) vede il suo giusto e definitivo svolgimento. Nel primo post dedicato all’argomento, ero partita da alcune idee in coordinato con i colori e gli allestimenti del matrimonio, e il fil rouge è sempre stato lo stesso di sempre: lo stile vintage. Tante erano comunque le cose che mi piacevano e che volevo introdurre all’interno della grafica delle mie partecipazioni di matrimonio vintage, forse un po’ troppe a dire il vero: all’inizio ero partita dall’idea di progettare un logo e un layout che richiamasse quello del blog…

poi, su suggerimento di una wedding planner, abbiamo cambiato direzione orientandoci verso una grafica più elegante e romantica…

fino a prendere spunto dal fiore (la peonia) che volevo come protagonista delle decorazioni floreali e del bouquet del mio matrimonio,

ma senza mai abbandonare l’idea di avere un logo che ci rappresentasse. Alla fine, l’idea è venuta a me: “proviamo a spostarci da un logo letterale ad uno figurativo?… Che ne pensi dei nostri profili racchiusi in una cornice?” Da questa idea il primo progetto che ne è nato è stato questo…

c’erano i pallini del blog, il pizzo (che tanto mi piace), il logo e un po’ di sapore rétro… ma ancora non sono soddisfatta… ancora c’era qualcosa che non mi convinceva, così questo progetto subisce ulteriori metamorfosi fino ad arrivare a questa idea che sembra essere quella definitiva.

e che poi invece diventa questa.

Ma che invece finisce per “arenarsi” per mesi, dato che la situazione “divorzio” sembra non sbloccarsi mai. Inutile decidere la partecipazione se non possiamo scegliere una data! Finalmente arriviamo al 2015! Anno in cui vediamo la luce in fondo al tunnel e il progetto riprende vigore ed entusiasmo… e periodo in cui anche Angela, la stilista, mi consegna la palette colori definitiva.

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Mi accorgo però di non aver rispettato molto il tema degli anni ’30. Povera Cristina di partecipazionipermatrimonio.com! Che pazienza!… Allora faccio un po’ di ricerche in merito allo stile di quegli anni e noto che – essendo il periodo del lusso, della moda e dell’eleganza – sono caratterizzati da una grafica ricca e geometrica: da linee curve con ornamenti a predilezione vegetale o floreale; forme a zigzag o a scacchi, e curve vaste (diverse da quelle sinuose dell’Art Nouveau); motivi a ‘V’ e a raggi solari.. I colori sono scuri, e si fa un grand’uso dell’oro, dovuto all’influenza della pittura giapponese.

Fonte: pixshark.com

Ed ecco che ci siamo!

Partecipazione di matrimonio anni ’30: esterna

Nella copertina, un pattern che è al tempo stesso moderno e che si alterna nei colori rosa e azzurro della palette, mantenendo però inalterata l’idea iniziale del nostro “stemma con i profili” (il nostro tocco personale) a cui abbiamo alleggerito la cornice circolare.

Il pattern della parte esterna della partecipazione di matrimonio vintage anni ’30 ricorda un grattacielo. Si ispira infatti alla grafica tipica del tempo:  il vecchio stile floreale fluido, che aveva caratterizzato l’ottocento, viene superato a favore di forme geometrie che evocavano ingranaggi meccanici, forme prismatiche che alludevano alla nuova realtà dei grattacieli costruiti nelle metropoli, simbolo indiscusso della società del tempo che stava cambiando drasticamente a favore del progresso e della tecnologia.  Ah… lo stile anni ’30 è dedicato alla mia amata nonna, che è venuta a mancare nel 2009… un mio modo per sentirla vicina in questo giorno così importante per me.

Fonte: artdeco.org

Dicebo… il grattacielo diventa quindi, anche nella mia partecipazione di matrimonio ispirata agli anni 30, un elemento decorativo stilizzato e geometrico al tempo stesso.

L’Art Decò è anche il trionfo della raffinatezza e delle decorazioni di ispirazione francese, ma anche orientaleggianti, dove le cornici la fanno da padrona.

Fonte: 123rf.com

Partecipazione di matrimonio anni ’30: interna e invito

Ecco che all’interno delle mie partecipazioni di matrimonio pensiamo ad una grafica essenziale caratterizzata da una cornice dagli ornamenti naturalistici. Per il testo vengono accostati più tipi di fonts una tecnica molto di moda in questi ultimi anni.

Secondo me una partecipazione di matrimonio che ci rappresenta molto: il tema anni ’30 viene citato ma svecchiato, e l’invito acquisisce un sapore lievemente glamour, ma più delicato e romantico di quello urlato tipico del periodo storico a cui si ispira, grazie soprattutto a questo sapiente accostamento di stili e di colori pastello.

Ed ecco il risultato finale!

Seguendo lo stile della partecipazione di matrimonio vintage anni ’30, sono stati realizzati anche i cartellini del tableau de mariage e quelli per i nomi dei tavoli.

Questo invece è il video fatto durante l’arrivo del corriere che mi ha consegnato il pacco contenente gli inviti di matrimonio d’ispirazione anni ’30 🙂

Colgo l’occasione per ringraziare Cristina Salvatori di partecipazionipermatrimonio.com per la disponibilità, la pazienza e la grande professionalità dimostrata… non era un tema e una cliente facile! Vuoi sapere adesso quanto mi sono costate? Allora vai a → Quanto costa un matrimonio economico? Mo’ te lo dico.