Parrucchieri cinesi per l’acconciatura di matrimonio? Io li ho provati per la prima volta e questa è la mia personale esperienza.

No, non sono impazzita. Hai notato i prezzi che hanno i parrucchieri cinesi in confronto a quelli italiani? In un salone gestito dai nostri connazionali, una piega costa più di 15€, mentre, in un negozio cinese si spenderanno al massimo 8€.

Dimmi la verità, un pensierino ce lo hai fatto anche tu vero? E magari li hai anche testati o sei lì che non sai se farlo o no. Bene, io li ho testati per te così da chiarire i tuoi dubbi e adesso ti racconto com’è andata la mia prima esperienza da un coiffeur cinese.

In verità questa esperienza l’ho fatta ormai ben due anni orsono, quando avevo i capelli molto più corti di adesso, ma non ho mai trovato il tempo di raccontartela, presa come sono stata dall’organizzazione del mio matrimonio oculato.

Come il trucco, anche l’acconciatura della sposa è uno di quegli aspetti su cui assolutamente non si può risparmiare più di tanto. Il rischio è troppo alto, perché il trucco e il parrucco sono due elementi indispensabili per completare il look della sposa e far risaltare l’abito. Immaginati una bella donna con un bel vestito ma truccata e pettinata male… non sia mai!

Così ho voluto testare i parrucchieri cinesi in concomitanza di un matrimonio a cui ero stata invitata, se questa potesse essere una valida alternativa per risparmiare sull’acconciatura della sposa. L’ho fatto anche perché non ero una delle invitate di “spicco”, perciò il rischio di venire notata qualora avessero fatto un brutto lavoro era minimo.

Il matrimonio a cui ero invitata poi, era talmente economico da risultare estremamente low cost, motivo per cui non aveva senso investire più di tanto nel “parrucco”. Bando alle ciance, ora ti racconto:

Quel giorno, per risparmiare ulteriormente e non rischiare la salute dei miei capelli non conoscendo i prodotti utilizzati da questi specifici “esercizi”, mi sono presentata dai parrucchieri cinesi già con i capelli puliti, al fine di usufruire solo della messa in piega. E, per essere sicura di capirci, mi sono procurata pure una foto dell’acconciatura da emulare presa da un giornale. Dopotutto l’emulazione è il loro punto di forza 😉

Questa l’acconciatura modello

Appena dentro noto che:

1. locale dignitoso ma ugualmente spartano e poco curato;
2. i prodotti in bella vista al “lava-teste” sono quelli acquistati al supermercato, quindi non professionali (biglietto da visita che  non mi ha invogliata ad approfondito il tema tinture);
3. ma nel complesso l’ambiente è pulito, almeno superficialmente.

Ed ecco il risultato finale!

Posso dire che l’esecuzione è avvenuta in tempi molto brevi, ma veniamo adesso alla mia personale opinione sui parrucchieri cinesi:

pro

1. Sì, se sei solo un’invitata;
2. Sì, se hai bisogno solo di una messa in piega semplice;
3. Sì, se hai i capelli medio lunghi;
4. Sì, per acconciature non elaborate, tipo uno chignon;
5. Sì, per tagli semplici come scalati o pari;
6. Sì, se non sopporti i parrucchieri che tentano di venderti questo e quello.

contro

1. No, per il colore;
2. No, per il lavaggio;
3. No, per acconciature elaborate e da sposa;
4. No, se sei contraria a chi non paga le tasse;
5. No, per tagli complessi;
6. No, se adori il “tocco” delicato.

Esito dell’esperimento con i parrucchieri cinesi: ci tornerò? Al momento non credo.

Infatti, come già in parte sopra espresso, la differenza tra un professionista italiano e un parrucchiere cinese è tangibile e visibile, pertanto mi sento di consigliarlo solo in casi particolari e sicuramente non come alternativa economica all’acconciatura da cerimonia o per un evento importante, soprattutto se sei la sposa. Se vuoi approfondire il tema, ti consiglio anche di guardare il video de La7 -> http://www.la7.it/la-gabbia/video/il-segreto-dei-prezzi-bassi-dei-parrucchieri-cinesi

COME RISPARMIARE SENZA RICORRERE AI PARRUCCHIERI CINESI

E’ bene inoltre chiarire che il costo del lavoro di un parrucchiera italiana è basato su una serie di fattori etici che ne motivano il prezzo elevato di un’acconciatura da sposa:

1. consulenza in base al tuo viso e all’abito;
2. prove;
3. lavaggio e spesso anche colore per esaltare l’acconciatura;
4. eventuale posticci, qualora se ne presenti l’esigenza;
5. messa in piega: calcola che sulla mia acconciatura la parrucchiera ha lavorato per almeno un’ora e mezzo;
6. eventuali applicazioni di fiori, gioielli ecc;
7. il parrucchiere paga le (salate) tasse italiane.

Nel primo caso ho speso solo € 8,00, nel secondo € 150,00.

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Una foto pubblicata da SR Wed Blog: No Cheap, So Chic (@lasposaoculata) in data: 12 Giu 2015 alle ore 08:38 PDT

Se quindi non vuoi rinunciare ad un servizio di coiffeur made in Italy, puoi valutare di diminuire una di queste voci a favore di un’acconciatura meno elaborata, ad esempio, o ad una semplice messa in piega.

Un altro stratagemma da valutare per risparmiare sull’acconciatura da sposa o da cerimonia è quello adottato da Chiara. Chiara ha infatti utilizzato groupon e con 42 euro ha acquistato tinta, taglio, messa in piega, pulizia viso, manicure e pedicure, sopracciglia, ceretta inguine e gambe, tutto compreso… un vero affare!

Valuta tu stessa il risultato a questo post -> nozze Disney con lo sponsor per il matrimonio di Chiara & Maurizio.

Ok, adesso tocca a te. Se anche tu hai provato i parrucchieri cinesi nella tua città, raccontami la tua personale opinione ed esperienza in un commento: com’è andata, è stata un’esperienza positiva o negativa? Te la sentiresti di utilizzare questo stratagemma ad una cerimonia o per un’acconciatura da sposa? Lo hai fatto? Insomma, fatti coraggio e raccontami tutto dai!