Come si pianifica un servizio fotografico di matrimonio
Il servizio fotografico di matrimonio è quel servizio a cui difficilmente si rinuncia.
È facile intuirne il motivo: è infatti troppo importante avere qualcuno che racconti in immagini emozioni e situazioni vissute in uno dei giorni più importanti della propria vita. In modo da poterle rivivere ogni volta che si vuole e con chi si vuole.
Dopo aver deciso però chi si occuperà del tuo servizio fotografico di matrimonio, prima di sottoscrivere un contratto, consiglio:
1. Pianificare tutti i costi (a forfait, a stampa, ad ore), compresi i probabili extra. Consiglio di ricorrere alla strategia che ho utilizzato anche io: niente stampa, fatti invece consegnare le foto con wetransfer (un servizio gratuito) per farle stampare con metodi online molto più convenienti.
2. Informarlo sulla data precisa di celebrazione del matrimonio, per evitare che quel giorno non sia impegnato in un altro matrimonio.
3. Concorda i luoghi in cui sarà eseguito il servizio stesso (casa della sposa, casa dello sposo, chiesa, luogo del ricevimento, ecc….), in modo che possa fare un sopralluogo.
4. Stabilisci la sussistenza di possibili extra.
5. Fatti indicare il nome di un possibile sostituto del fotografo, qualora subentrino “contrattempi dell’ultimo minuto”.
6. Stabilisci l’orario preciso in cui è prevista la presenza del fotografo.
7. Stabilisci (eventuale) tipo di album che si intende realizzare, nonché i tempi di consegna.
8. Stabilisci le modalità dell’anticipo e della forma di pagamento e, mi raccomando, la fattura.
9. Accordati sugli scatti, che non possono mancare, e tieni ben presente che, ai sensi della Legge sui Diritti d’autore, questi appartengono di diritto a colui/coloro che ha realizzato i relativi scatti fotografici.
Come si svolge il servizio fotografico il giorno del matrimonio
Giunto il fatidico giorno del matrimonio, l’appuntamento con il fotografo va fissato a casa della sposa tre ore prima dell’orario previsto per la cerimonia. Lo scopo, infatti, è quello di scattare le foto dei preparativi, essendo anche questo il momento migliore per realizzare i più bei primi piani della sposa, perché il suo make-up sarà perfettamente integro ed il suo viso apparirà completamente disteso, non mostrando ancora nessun segno di stanchezza. Oltre, naturalmente, la foto simbolica dell’uscita dalla casa dei genitori.
Quando la sposa raggiunge il luogo in cui verrà celebrata la cerimonia di nozze (chiesa o municipio), il fotografo, coadiuvato possibilmente da altri assistenti, dovrà trovarsi già sul posto con almeno un’ora di anticipo, allo scopo di organizzare con tranquillità il servizio fotografico di matrimonio, allestendo l’attrezzatura da utilizzare e per attendere così l’arrivo dei vari invitati.
Per quanto riguarda gli scatti in chiesa, ti ricordo che spetta ai futuri sposi accordarsi preventivamente con il parroco al fine di ottenere il permesso di usare il flash anche durante la cerimonia. Spesso, infatti, le chiese più antiche sono anche le meno illuminate e, un utilizzo “sconsiderato” del flash, potrebbe danneggiarne gli affreschi e le strutture architettoniche.
E’ bene poi ricordare che, in ogni caso, il fotografo dovrà avere cura di muoversi sempre con discrezione, cercando di disturbare il meno possibile la solennità della celebrazione (quelle che vedi sono le foto del mio matrimonio).
Diversi saranno naturalmente gli scatti durante la cerimonia e, tra i tanti, non potranno ovviamente mancare quelli di rito: l’ingresso della sposa al braccio del padre, lo scambio degli anelli, le firme sul registro, le foto con parenti e amici sul sagrato.
Conclusa la cerimonia, all’esterno si scattano solitamente le foto di gruppo (da preferirsi senz’altro alle obsolete e spesso noiose, nonché dispendiose, singole foto con i vari parenti). Mentre, per quelle della coppia, il bravo fotografo avrà individuato precedentemente e, in accordo con i sposi, lo sfondo più romantico e suggestivo, non troppo distante dal luogo della cerimonia o da quello prescelto per il rinfresco.
Durante il ricevimento saranno invece sufficienti pochi ma determinanti scatti, tra i quali: alcune panoramiche dei tavoli, il taglio della torta, il brindisi finale, il lancio del bouquet e/o della giarrettiera.
Naturalmente, il fotografo dovrà restare a disposizione degli sposi per tutta la durata del ricevimento fino al loro commiato e, se prevista la partenza per la luna di miele subito dopo, sino ad allora.
Non bisogna infine dimenticare che, tra i vari scatti, non possono mancare immagini suggestive quali, ad esempio: decori floreali, la riproduzione della partecipazione di nozze, le fedi nuziali ecc.
Comunque, utilizzando le dovute accortezze, è possibile risparmiare anche su questa voce: se vuoi conoscere quali, clicca qui. Se invece vuoi conoscere quale servizio fotografico ho scelto io per il mio matrimonio, clicca qui.
fotogrfi per matrimoni 19 Aprile 2013
Complimenti, una check-list da seguire punto per punto.
Ciao
Rebecca Riparbelli 19 Aprile 2013
Grazie 🙂