Reportage di matrimonio? Io ho scelto ImmaginArte
Il reportage di matrimonio di ImmaginArte è il tipo di servizio fotografico che ho scelto per le foto ricordo delle mie nozze vintage sul mare.
Esistono infatti tanti tipi di stili per il servizio fotografico di nozze e in Italia gli scatti in posa sono sicuramente i più richiesti. Io e Stefano invece abbiamo scelto lo stile reportage di matrimonio, perché non volevamo avere un album fotografico innaturale, simile ad un shooting di moda, attitudine che non ci appartiene per niente, anzi. Ci interessava invece più una sorta di racconto che, foto dopo foto, congelasse in immagini la giornata in maniera spontanea, vera e naturale, cogliendo anche quei momenti particolari, quelle atmosfere e quelle emozioni che noi altrimenti non saremmo riusciti a cogliere, presi dai preparativi, i vari problemi e l’intrattenimento degli invitati.
Per fare questo abbiamo scelto, dopo tanto cercare, ImmaginArte: Via Roma 11, San Zenone degli Ezzelini. Preferisco lasciare la parola a loro e al loro lavoro per spiegarti in cosa consiste questo specifico tipo di servizio fotografico per il matrimonio, reportage appunto:
Onorati di essere stati scelti come i fotografi ufficiali dell’evento! Io ed il mio collega Michele dal nostro studio abbiamo studiato le location in cui si sarebbero svolti sia il rito civile sia il ricevimento di Rebecca e Stefano.
Fotograficamente parlando, abbiamo subito notato la miriade di spunti che un luogo del genere poteva dare e potevamo solo sperare nel bel tempo per sfruttare una spiaggia che sarebbe diventata magica se vissuta nella sua pienezza…
Certo, avevamo pensato al sole, soprattutto per gli sposi, ma non avremmo mai pensato di poter avere una luce così perfetta!
Dai raggi del sole dorati che, entrando dalle finestre, facevano brillare i tavoli e i visi delle persone fino al tramonto sul mare… le premesse c’erano tutte per svolgere un reportage di matrimonio coi fiocchi!
Reportage di matrimonio… sì, in effetti conoscevamo i nostri sposi e, sapendo il loro desiderio di non voler posare davanti ad un macchina fotografica, ci siamo applicati al massimo per non dare nell’occhio e non far sentire la nostra presenza come un peso, bensì come un divertimento!
Il nostro intento era anche quello di non farsi proprio vedere… tecnica che, grazie al teleobiettivo e alla presenza contemporanea mia e di Michele, ci ha dato la possibilità di catturare quegli attimi irripetibili come una parola sussurrata all’orecchio, una lacrima di felicità o una stretta di mano… in effetti gesti spontanei che ognuno di noi farebbe con molta più naturalezza se non “spiato” da un obiettivo!
Credo comunque che gli sposi ci abbiano selezionati tra i loro fornitori proprio per questo nostro stile e modo di lavorare, che rende le foto più “leggere”, spontanee, vere.
Noi siamo consapevoli che il nostro compito è quello di imprimere le emozioni degli sposi durante il loro giorno… compito non da poco, che però ci fa amare, ora più che mai, il nostro lavoro!
Altra cosa che ci entusiasma moltissimo da un paio d’anni è il Photo Booth, l’idea americana della cabina automatica dalla quale ritirare la stampa! Grazie a Rebecca e Stefano perché ci avete scelto anche per questo sevizio innovativo! Bellissimo anche l’angolo della location dedicato al Photo Booth: soffitto in legno bianco e celeste, candele e lanterne posizionate per creare la giusta atmosfera, rumore del mare di sottofondo e chi più ne ha più ne metta! È stata una grande soddisfazione per me e Michele vedere il nostro Photo Booth sullo sfondo anche durante il taglio della torta… cabina perfettamente integrata nella location!
Che dire, crediamo che le immagini parlino da sole… L’unica cosa che vorremmo aggiungere e’ ancora un enorme grazie agli sposi… A Rebecca, per l’impeccabile lavoro di promozione della nostra attività e a Stefano, per averci “obbligato” a non metterlo mai in posa durante la giornata… motivo questo della buona riuscita del nostro reportage!
Ancora tanti auguri ragazzi!
Da Federica e Michele – ImmaginArte
A questo punto non mi rimane che invitarti a vedere tutto il reportage del mio matrimonio!
Cristina 7 Ottobre 2015
Pienamente d’accordo con te, Rebecca. No ai servizi fotografici statici con gli sposi in posa plastica. Bellissimo articolo.
Rebecca Riparbelli 7 Ottobre 2015
😉 😀