Come organizzare un matrimonio? La parola a Noemi Bellante Wedding Planner
Come organizzare un matrimonio? Come consiglio da sempre, dalla nascita di questo blog, “Less is more” è la parola d’ordine… se ci si vuole sposare con “Zero Sprechi” e ridurre anche i costi senza rinunciare alla qualità.
Condivide con me questo credo anche Noemi Bellante Wedding Planner a Pescara e Milano, che mi ha spiegato quali sono gli aspetti a cui prestare attenzione per organizzare un matrimonio semplice:
“Il minimal style è tra le tendenze wedding del momento. Preferito da chi desidera organizzare un matrimonio da sé ma anche da coloro che scelgono di affidarsi ad una wedding planner.”
(Leggi anche: wedding planner, serve davvero o no?)
“Sono diverse le spose che si rivolgono a me perché sognano un matrimonio senza sprechi ed eccessi ma allo stesso tempo curato nei minimi dettagli. La presenza di una wedding planner è garanzia della realizzazione del matrimonio che si desidera, restando al tempo stesso in linea con il budget degli sposi ed evitando spiacevoli sorprese o errori di stile.”
Noemi ci tiene inoltre a precisare che l’organizzazione di un Matrimonio Minimal non significa scadente:
“A rendere di bassa qualità un matrimonio sono le scelte sbagliate degli sposi, qualunque sia il loro budget. Nella mia esperienza di wedding planner, mi è capitato di salvare da scelte azzardate anche sposi che non avevano limiti di budget. Scelte che rischiavano di compromettere l’intera giornata perché, giusto per fare un esempio, non basta scegliere la migliore location sul mercato se poi si vuole far pranzare e ballare tutti in un gazebo sotto il solleone di Agosto!”
Noemi poi continua:
“Sicuramente un matrimonio minimal prevede un budget più controllato: agli sposi minimalisti consiglio di affidarsi a fornitori di nozze con una buona qualità-prezzo, prestando particolare attenzione al dettaglio. Nell’organizzare un matrimonio semplice è importante che l’essenziale venga curato scrupolosamente, per evitare un risultato anonimo o, peggio ancora, trasandato.”
COME ORGANIZZARE UN MATRIMONIO IN 5 PASSI
Noemi Bellante ci spiega quindi quali sono i primi passi da compiere nell’organizzare un matrimonio “oculato” senza lasciare nulla al caso e stupire i vostri invitati:
Prima di fare qualsiasi scelta, fermatevi un attimo e cercate di immaginare il vostro matrimonio. Quando incontro i miei futuri sposi per la prima volta, chiedo sempre come immaginano il loro giorno e il più delle volte non ne hanno la minima idea. Per fare le scelte giuste è invece fondamentale avere le idee chiare e sapere da cosa iniziare… vi illustro dunque i punti principali da cui partire:
1) La Moodboard
Per iniziare a progettare l’allestimento di un matrimonio, ci si può affidare al web per dare uno sguardo alle ultime tendenze wedding e scegliere lo stile che che più si avvicina ai gusti degli sposi. Quando si hanno le idee chiare, si può iniziare a creare il proprio moodboard: una raccolta di immagini d’ispirazione che raffigurino decorazioni floreali, mise en place, dettagli personalizzati, coordinati nozze ecc… da mostrare ai fornitori affinché capiscano cosa si desidera esattamente.
2) La location di nozze
Nell’organizzare un matrimonio, consiglio di prediligere location caratteristiche: lo sfarzo di hotel e castelli deve dare spazio alla semplicità di piccole chiese, dimore e ville storiche; meglio ancora se immerse nel verde della natura, per poter evitare così di dover eccedere con gli allestimenti floreali. Ovviamente non bisogna basarsi solo sull’estetica, bensì prestare attenzione alla funzionalità degli spazi e ai relativi comfort. Se si sceglie la location giusta, si sarà a metà dell’opera!
3) Gli abiti degli sposi
La scelta dell’abito degli sposi dovrà rispecchiare lo stile della location e dell’intero matrimonio. Meglio prediligere abiti minimal, dalle linee semplici e dai tessuti naturali. Consiglio perciò di abbandonare all’intero contesto, quei dettagli che rischierebbero di rendere l’abito poco appropriato. Dettagli come: ricami lavorati con punti luce, veli o strascichi esagerati, accessori eccessivi ecc.
4) Fiori
Se si ama tanto i fiori e non si riesce ad immaginare un matrimonio senza, consiglio di dirigersi verso composizioni semplici con fiori di stagione dai colori accesi o pastello. Se invece i fiori non sono di estrema importanza, si può osare con decorazioni floreali principalmente composte da fogliame verde alternato a fiori e/o piccoli frutti… il tutto arricchito da candelieri e tessuti.
4) Mise en place
Anche la mise en place non può stonare nel contesto di un matrimonio semplice: è preferibile scegliere un tovagliato bianco di tessuto naturale (cotone o lino), da abbinare a dettagli in linea con il colore predominante che si è scelto (nastri, tovaglioli, candele o bicchieri colorati per dare un tocco in più!).
5) File rouge
Una volta che si sarà deciso come dovrà essere il matrimonio, ci si potrà dedicare alla scelta degli ultimi fornitori: coordinati nozze, musica, fotografo, torta, bomboniere, segnaposti… Tutto dovrà essere collegato da un filo conduttore per essere conforme allo stile scelto.
Questi cinque sono solo alcuni dei punti chiave per la realizzazione di un matrimonio semplice ma di qualità che ho maturato nella mia esperienza di wedding planner, ma purtroppo ci sono tanti altri aspetti che possono essere trascurati ed errori che possono essere commessi dai futuri sposi. Se stai iniziando a valutare l’aiuto di una wedding planner qualificata, tieni a mente che non si tratterà di un semplice costo aggiuntivo, ma di un vero e proprio investimento per la riuscita del tuo giorno più bello!
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