Un matrimonio Rock settembrino anni 50, in Converse e peperoncini rossi
Il matrimonio anni 50 di Erica & Matteo, una cerimonia non convenzionale molto piccante… e Gattopepe.
Quando ho visto questo matrimonio, ho pensato subito alle scarpette magiche di Dorothy nel Mago di Oz. Ma le deliziose scarpette rosse della sposa, non sono state l’unico ingrediente “ganzo” di questo matrimonio… c’erano infatti anche le Converse dello sposo… e, ancora, i peperoncini: un’alternativa per risparmiare sui fiori davvero geniale e colorata (anche se le verdure non sono nuove a SR, hai visto il bouquet di Arianna?), che si porta dietro anche un simbolismo intrinseco facilmente intuibile, perfetto per un matrimonio!
Adorabile poi la dedica della sposa al suo Gattopepe, l’altro Amore della sua vita. Che ha voluto fosse in qualche modo coinvolto, rimarcando che anche lui è un membro della loro famiglia; ma questo lo vedremo più avanti.
Per risparmiare, invece, oltre a sostituire i costosi fiori con peperoncini rosso passione, gli sposi hanno scelto calzature low cost, mezzi di trasporto decisamente convenienti ma di effetto, portafedi e wedding suite fatta dalla sposa (che è una bravissima grafica). E il ricevimento: di domenica (che costa meno), in un agriturismo, una tra le tipologie di locations che consiglio anche io.
Prima di leggere il loro racconto e di “rimirare” le loro stupende foto di nozze, non mi rimane che augurare a Erica & Matteo di amarsi da qui fino all’eternità. Allora, pronta a copiare tutte le loro idee furbe e creative?
La sposa racconta…
Il 27 Settembre 2015, io e Matteo ci siamo sposati il giorno del nostro sesto anniversario, in una domenica quasi autunnale ma che ci ha regalato qualche spiraglio di sole.
Ci siamo sposati con rito civile a Villa Balladoro: la villa del nostro paese, che il comune mette a disposizione per i matrimoni; e abbiamo deciso di farci sposare da mio zio, il fratello di mio papà, per dare più intimità alla cerimonia.
Io e Matteo convivevamo già da due anni e per prepararci, quella mattina, ci siamo divisi: io sono rimasta nella nostra casa in compagnia di Gattopepe e della mia famiglia, e Matteo, invece, è andato a casa della sorella.
I fotografi erano Loris e Debora, una coppia di pazzi scatenati. Hanno saputo donarci il ricordo più bello documentando tutto il matrimonio.
FACCIAMOCI BELLE
Per l’acconciatura, mi sono affidata alle sapienti mani della mia amica Barbara (Vanity Hair), che ha realizzato un’acconciatura, devo dire, bellissima: più la riguardo e più mi innamoro!
Per il trucco, invece, sono andata da Matilde (Eterea Centro Estetico): ci siamo conosciute quando lei è diventata mia cliente e io successivamente sono diventata la sua… che dire: io vorrei mi truccasse tutti i sabato sera!
ABITO CORTO ANNI ’50 PER LA SPOSA…
Il mio abito da sposa era un modello corto stile anni 50. Desideravo da tantissimo tempo un abito così e dopo quattro appuntamenti in quattro atelier, ho trovato Agnese Sposa a Roverbella, ed è stato subito amore.
Ha realizzato il mio abito su misura, curando tutti i dettagli, prova dopo prova.
SCARPE ROSSE
Per le scarpe, ho avuto un vero colpo di fortuna: volevo indossare delle scarpe rosse prestate da mia sorella, anche queste anni 50, ma effettivamente erano un po’ grandi per me. Non sapevo cosa fare, perché ero veramente innamorata di quelle scarpe, ma una mattina mi sono decisa a fare shopping (non sono una grandissima amante) e ho trovato lo stesso modello di scarpa in super saldo, di un rosso ancora più vivo.
Le ho comprate con un sorriso a 360 denti, ma devo dire che avevo già pronte anche le mie scarpe di ricambio, le mitiche All Star (rigorosamente rosse) pronte a salvaguardare i miei piedi stanchi.
E ABITO BLU CON CONVERSE AI PIEDI PER LO SPOSO
Per l’abito di Matteo, invece, sono andata insieme a lui alla ricerca dell’abito perfetto, che alla fine abbiamo trovato a “La Bottega del Sarto“, presso il Fashion District di Mantova.
Matteo è un tipo molto sportivo e non voleva il classico abito elegante con panciotto, cravatta ecc, quindi ha scelto un abito blu “slim style” (visto che ha il fisico…): un abito elegante, ma allo stesso tempo giovane e comodo, abbinato ad una camicia color ghiaccio, ad un papillon blu a pois bianchi e alle immancabili Converse!
Forse non era il classico sposo, ma era il mio sposo! Non avrei mai potuto vedere Matteo vestito diversamente 🙂
LE FEDI… SEMPLICI E COMODE
Per le fedi, è stato un vero dramma! Non sapevamo cosa fare: siamo partiti dall’idea di non scambiarci la fede, perché né io e né Matteo portiamo abitualmente gioielli; è stata la decisione più sofferta e alla fine abbiamo scelto di farlo per non avere rimpianti futuri… (in realtà è come dicono tutti, ci si abitua subito alla presenza).
Così, abbiamo scelto un modello di fedi molto semplice e comodo, in oro bianco e l’abbiamo fatta incidere con le nostre iniziali, la data del matrimonio e una frase beneaugurante: Buen Camino!
I NOSTRI FIORI NON FIORI
Per i fiori ci siamo rivolti ad una fiorista del nostro paese. Non dovendo decorare una grande chiesa, effettivamente abbiamo avuto un bel risparmio, e come fiori abbiamo scelto dei peperoncini rossi, perfetti per la stagione e quindi non troppo costosi.
COSA CI FACCIAMO LANCIARE ALL’USCITA?
Per “l’uscita degli sposi” abbiamo comprato, su internet, delle bolle di sapone: un gadget che fa sempre divertire grandi e bambini. I nostri amici poi si sono organizzati anche con una pioggia di coriandoli e due birre fresche… i migliori amici sanno sempre di che cosa hai bisogno!
ARRIVO DA TE… IN VESPA, COME IN VACANZE ROMANE
Alla cerimonia sono arrivata in sella alla vespa del mio grande amico Deki.
IL PORTAFEDI? FAI DA ME!
Per il portafedi ho dato sfogo alla mia creatività. In un negozio di casalinghi ho trovato una piccola scatolina in legno grezzo a forma di cuore, perfetta! Con l’aiuto di mia mamma il risultato è stato adorabile: per decorarla ho utilizzato tutti i materiali che avevo utilizzato per le bomboniere e i confetti, in modo da realizzare un piccolo cuscino portafedi.
Penso che il costo totale del nostro portafedi sia stato 2 €, esagerando… lo adoro!
L’AUTO DEGLI SPOSI… GRAZIE ZIO!
La macchina degli sposi ci è stata prestata da un collega di mio zio: un maggiolone nero MERAVIGLIOSO!
LA NOSTRA WEDDING SUITE COORDINATA, BY ME
Per gli inviti, il tableau, i menù, il guestbook e tutta la parte cartacea del nostro matrimonio, me ne sono occupata io, … è il mio lavoro! E da brava grafica (in arte Black Beans) ho realizzato tutta la wedding suite coordinata, dall’invito alla bomboniera. Nulla lasciato al caso (sì i grafici possono essere maniacali su certe cose) ma abbiamo visto che tutti gli ospiti hanno apprezzato.
Nello specifico, la wedding suite da me ideata comprendeva: coccarda “wedding bubble” (per le bolle di sapone), invito con inserto per la festa con la mappa interattiva per arrivare al ristorante, adesivi per chiusura invito,
grafica per cornici instagram, wedshoots, selfiepoint, survival kit e tiket tableau;
e ancora: escort card per il tableau, libretto cerimonia, locandine concerti (tavoli), menù, tag confetti,
specchietto Gattopepe per le ragazze, calamita apribottiglia Gattopepe per i ragazzi, adesivi per marmellata, libretto marmellata, guestbook (fumetto e questionario) e sacchettino survival kit (kit di sopravvivenza alla giornata del matrimonio).
Per la stampa di tutto, mi sono affidata al mio amico stampatore ufficiale Marco di MaNi Grafiche.
RICEVIMENTO IN AGRITURISMO, PER BERE E MANGIARE BENE
La cosa per noi più importante in assoluto, era che gli ospiti del nostro matrimonio mangiassero bene. Il ricevimento quindi l’abbiamo fatto in un ristorante a noi caro: l’Agriturismo Principe Amedeo. Dalla cucina tipica ma molto curata e immerso tra le colline di Custoza: un vero incanto e, essendoci sposati di domenica, abbiamo anche potuto usufruire di un piccolo sconto.
ALLESTIMENTO RICEVIMENTO DI NOZZE
Per la giornata del nostro matrimonio, poi, dobbiamo ringraziare Valeria (La Petite Coco), con cui lavoro da qualche anno, che mi ha aiutato ad allestire la sala della nostra cerimonia, il tableau e l’esposizione delle bomboniere… ma devo dire che con la sala ha dato il meglio di se: è stata in grado di rendere l’ambiente magico e intimo, molto meglio delle nostre aspettative… è una grande professionista e l’ha dimostrato anche in quest’occasione!
COME BOMBONIERE… LE NOSTRE MARMELLATE
Le bomboniere erano dei vasetti di marmellata al peperoncino preparata da noi… (sì, siamo pazzi, ma adoriamo cucinare!)…
Per certi versi è stata una vera follia, considerato che abbiamo cucinato quasi 30 kg di peperoni e peperoncini durante l’unica settimana di ferie estive di Matteo, ma tutto sommato è stato davvero divertente.
PER LA MUSICA… GRAZIE AMICI!
Altro elemento importante del nostro matrimonio (il vero filo conduttore dopo i peperoncini) è stata la musica: durante la cerimonia, un nostro amico, Nicolò (grandissimo musicista), ha cantato per noi suonando la sua chitarra… è stato davvero emozionante!
Al ristorante, invece, ci aspettava un gruppo di pazzi scatenati, i fantastici Cactus Quillers: un quartetto molto rock’n’roll che ripropone grandi classici, e non, in stile mariachi.
La loro musica durante l’aperitivo è stata un vero successo… tutti gli invitati, ancora prima del pranzo, stavano già ballando e cantando: gran parte del merito della festa va a loro!
La sera, invece, per la festa, un altro nostro amico dj ci ha intrattenuti con le canzoni che più ci piacevano, dal rock più duro alla dance anni 90… inutile dirvi che come è cominciata ballando è finita allo stesso modo.
LA NOSTRA TORTA NUZIALE… ALLA FRUTTA
E COME VIAGGIO DI NOZZE, IL CAMMINO DI SANTIAGO DI COMPOSTELA
E, per finire, il nostro viaggio: meraviglioso, stampato indelebile nel nostro cuore. Un’avventura che ci eravamo promessi di fare insieme in uno dei nostri primi appuntamenti: “se un giorno ci sposeremo faremo il Cammino di Santiago insieme”, e così è stato! 700 km immersi nella natura, sole, pioggia, vento (tantissimo), gioie e dolori con persone da ogni parte del mondo. Un viaggio che abbiamo voluto tanto e che ci ha regalato tantissimo! L’inizio di un percorso insieme che ha segnato una nuova pagina nella nostra nuova vita di coppia…
Buen Camino!
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Alessandra 22 Settembre 2018
Complimenti!!!! Ho adirato guardare le foto e leggere di questo matrimonio! L’ho vissuto come se fossi stata presente. Bravi ragazzi, un’organizzazione veramente impeccabile 🙂