Il mio trucco sposa matura anni ’30
Trucco per sposa matura il mio, dato che una donna della mia età ha esigenze e una pelle diversa di una di 20 o di 30 anni, ma andiamo per ordine…
Differentemente dal primo matrimonio infatti, dove avevo 30 anni, e dove perciò mi sono truccata da sola per risparmiare, in questo non ho voluto badare a spese e ho ingaggiato una makeup artist professionista. Questo perché, alla veneranda età di 39 anni, la pelle cambia e non si è più così “fresche” come un tempo: discromie, macchie, rughe di espressione, pori dilatati e anche, come nel mio caso, brufoli da stress, fanno la loro comparsa purtroppo. Così, per un risultato da vera DIVA anni ’30, ho dovuto giocoforza farmi truccare da una specialista del makeup. Una coccola che è durata per diversi giorni, perché ho dovuto seguire una severa beauty routine e un trattamento di bellezza “ante matrimonio”.
PREPARAZIONE AL TRUCCO SPOSA PELLE MATURA
La routine in questione consisteva nel:
- lavare la faccia tutti i giorni, mattina e sera, con un detergente delicato senza parabeni, aiutandomi con il “Face Ckeasig Bellissima“* della Imeterc;
- applicare sulla faccia, una volta a settimana, una maschera idratante;
- trattare la pelle del volto con uno scrub, due volte a settimana;
- applicare la mattina una crema idratante seboregolatrice, e la sera una crema nutriente (io ho anche aggiunto la crema Tiobec con acido alfa lipodico al 5%) per pelli mature.
Una makeup artist professionista ha un costo che varia dai 300 euro fino anche ai 1000 euro, dipende dalla “fama”. Un prezzo che in media è superiore di un bel 50% rispetto a quello di un’estetista che ha seguito dei corsi di trucco professionale (sposa e non).
Garantisco però che la differenza è evidente. Prima di tutto perché una makeup artist utilizza prodotti professionali, anche curativi, che non è possibile trovare in commercio; secondo perché, essendo una figura professionale specifica, è costantemente formata e informata sulle ultime tendenze, metodologie, tecnologie (ecc) del settore, cosa che un’estetista non riesce a fare dato che offre altri servizi oltre a quello.
Con la mia makeup artist quindi, dato il poco tempo a disposizione e la lontananza (mi sono sposata in Toscana ma vivo in Veneto), ci siamo viste una volta sola, volta in cui ha potuto visionare lo stato della mia pelle e propormi:
- un trucco da sposa matura più vicino alle mie richieste fattele via WhatsUp
- e uno secondo il proprio gusto e stile.
Della prima prova ho fatto un video/testimonianza dove riuscirai anche a carpire qualche consiglio, ma ti avviso, il trucco definitivo non sarà comunque questo 😉
Ed eccomi qui il giorno delle mie nozze, circondata dalle “amorevoli” mani della mia makeup artist (e company) intenta a rendermi bella nonostante l’età e i bollicini da stress.
Primo step del mio trucco sposa matura è la realizzazione della base (la truccatrice non mi ha permesso di stendere nessuna crema, ma solo di lavare il viso): la base in questione – che è un particolare importante per chi come me ha superato gli “enta” – non è stata realizzata con il fondotinta, ma bensì con il camouflage. Un prodotto professionale usato anche nel cinema per coprire ogni tipo d’imperfezione con un effetto naturale.
La tecnica del trucco camouflage viene infatti utilizzata principalmente per nascondere diverse tipologie di inestetismi cutanei, talvolta anche importanti, come: angiomi, couperose, discromie cutanee, acne, cicatrici, vitiligine ecc.
I cosmetici impiegati nel camouflage sono quindi molto coprenti, poiché devono assicurare una durata sulla pelle di almeno 12/24 ore; devono essere resistenti all’acqua e contenere anche un filtro solare (per proteggere soprattutto le pelli molto sensibili, come quelle che hanno subito bruciature come la mia). Inoltre, sono ipoallergenici e non comedogeni, privi cioè di profumi e conservanti (dato che ho una pelle estremamente sensibile e tendente ad arrossarsi), seboregolatori (per chi ha problemi di pelle grassi, miste o secche) e, ovviamente, conservare i requisiti tipici dei cosmetici tradizionali. Dopo aver applicato il camouflage, la mia truccatrice passa alla stesura del correttore, per nascondere occhiaie e rughe di espressione (soprattutto intorno alla bocca) e conclude la base per il trucco sposa matura tamponando la cipria trasparente. Successivamente a questo importante passaggio, applica sulla palpebra un ombretto rosato effetto “bagnato”,
e un ombretto opaco di colore rosa sulla piega interna della palpebra.
Infine, “acquarella” la rima disegnata sulla palpebra mobile con una matita nera morbida, per conferire agli occhi un effetto “smokey eyes” tipico degli anni ’30. Lo smokey eyes che caratterizza il mio trucco sposa matura però, è stato rivisitato in modo da ottenere un risultato più moderno, romantico e intonato all’abito da sposa.
La mia make up artist conclude il mio trucco sposa matura applicando le ciglia finte a ciuffetti (che ti consiglio assolutamente!), in modo da ottenere uno sguardo intenso e sexy (costo extra per applicazione + ciglia: 50,00 euro).
Un bel tocco di blush rosa opaco,
di rimmel…
e, infine, il rossetto, rigorosamente rosa anche quello.
Ed ecco finito il mio trucco sposa matura anni ’30 professionale e resistente a ogni emozione e commozione 🙂
Sei pronta? Ho fatto pure il video, spero ti piaccia. Fammelo sapere con un commento o un mi piace 😉
CREDITI
ph ImmaginArte
Pingback:Pori dilatati: prodotti che li riducono per davvero | sposiamocirisparmiando.it 28 Gennaio 2020
eleonora 16 Luglio 2016
Tutto bellissimo, davvero un matrimonio da sogno! Ci lasceresti il nome della tua makeup artist? Forse mi è sfuggito ma non sono riuscita a trovarlo. Grazie!
Rebecca Riparbelli 16 Luglio 2016
Ciao Eleonora, grazie! Non è stato un matrimonio, ma un’impresa titanica XD ! Però, oltre alla mia gioia, la cosa più bella è quando mio marito ancora oggi mi dice “ma che matrimonio da favola mi hai confezionato!” e questo è impagabile. La mia makeup artist si chiama Simona Chiarei. Non riesci a trovarla perché non si pubblicizza su internet, la tonta 😛