Castello del Belvedere: terzo giorno a Vienna
Il Castello del Belvedere è sicuramente una delle cose da fare una volta a Vienna. Noi lo abbiamo visitato nel terzo giorno del nostro soggiorno nella capitale austriaca, e questo il racconto di cosa abbiamo visto al suo interno.
Il Castello del Belvedere ha occupato l’intera terza giornata del nostro viaggio romantico a Vienna (se ti sei persa gli altri due, vai qui →). Nel programma avevamo inserito anche il Prater, ma giunti lì con la metropolitana, devo dirtelo, non ci ha fatto una bella impressione dal punto di vista della sicurezza e così siamo rimontati in “carrozza” alla volta dell’ultimo punto di nostro interesse nella capitale austriaca, il Castello del Belvedere appunto.
5. IL BELVEDERE
La struttura sorge nel quartiere di Landstraße, a sud del centro storico di Vienna, e rappresenta uno dei capolavori dell’architettura barocca austriaca e una delle residenze principesche più belle d’Europa. È formato da due palazzi contrapposti, il Belvedere superiore e quello inferiore, separati da una grande prospettiva di giardini alla francese e fatti costruire nel diciottesimo secolo come residenza estiva del principe Eugenio di Savoia, grande condottiero austriaco.
superiore
Arriviamo al Castello del Belvedere in metro, che ferma quasi in prossimità del Belvedere superiore, da dove entriamo a fare il biglietto. Ci viene data la possibilità di scegliere cosa pagare, perché il biglietto non è unico ma diviso per le varie attrazioni (se vuoi risparmiare, ti consiglio la sola visita del Belvedere superiore e della Mostra: quello inferiore è piccolo e poco interessante, perché una riproduzione in miniatura di quello che hai già visto al Palazzo Imperiale) o, su richiesta, puoi fare il cumulativo, quello che abbiamo scelto noi.
La galleria austriaca
La Galleria Austriaca, come si chiama il museo ospitato in questo bellissimo palazzo barocco, merita molto di più di una visita frettolosa. Non c’è solo il Bacio di Klimt, ma molto altro da vedere. Il Belvedere superiore ospita infatti la più grande collezione al mondo di dipinti di Gustav Klimt, vari capolavori di Schiele e Kokoschka e una mostra dedicata all’Impressionismo francese; con opere di Manet, Renoir, Monet, Cezanne, Pisarro e tanti altri. Queste quelle che ho apprezzato di più.

Girasole, Klimt

Fattoria delle betulle di klimt

Ritratto di Bonaparte, David

Le cattive madri di Giovanni Segantini

Madre con due bambini di Klimt

Ritratto di Sonja Knips, Klimt

Frau Petra di Gustav Klimt

Il bacio di Klimt

Albert F. Seligmann: Billroth’s lesson
inferiore
Nel Belvedere inferiore si trovano invece gli appartamenti e le sale di rappresentanza usati dal principe Eugenio. L’Orangerie, che un tempo era la casa dell’arancia amara del Principe Eugenio, ospita le mostre speciali del Belvedere.
6. IL DANUBIO VIENNESE
Riprendiamo la metropolitana, per terminare questa giornata e il tour di Vienna lungo il Danubio. Perché è proprio lungo le sue rive che i viennesi amano rilassarsi, dedicarsi ad attività ludiche e sportive, o trascorrere ore piacevoli nei caffè, bar e ristoranti.
Prossima tappa Praga: partenza prevista, per il giorno 9 Agosto 2017 e arrivo previsto, per l’ora di pranzo.